
Una biblioteca con i libri destinati al macero: a Messina come ad Ankara è possibile
Hanno evitato il macero e sono diventati fruibili per tutti. Grazie all’impegno di due netturbini di Messina, alla Pistunina, una delle 6 isole ecologiche della città, i libri tornano in vita.
Nell’ultimo anno, infatti, i due operatori ecologici hanno salvato una grande quantità di libri in buono stato. Riconoscere il ruolo della cultura oggi è un dovere, che avrà certamente ricadute positive sul futuro.
Ed è proprio con questo spirito che Carmelo Spadaro e Francesco Carpenzano hanno scelto di agire sulla scorta dell’impegno di due “colleghi” turchi. Ad Ankara, infatti, all’interno di una ex fabbrica, i libri gettati nella spazzatura, hanno creato una biblioteca.
Un luogo autorizzato dal comune stesso, che ha il potere di diffondere i saperi. Ma non solo. Un libro è un amico, un compagno, un modo per sognare, in un momento in cui i sogni sono troppo bistrattati.
E allora, ben vengano le iniziative di questo tipo. E che siano premiate dalle amministrazioni!

Una seconda vita ai libri dimenticati ed abbandonati
Una biblioteca per tutti che diventa patrimonio della città. Buttare nella spazzatura libri vecchi è infatti un gesto insensato.
Da parecchi anni molte sono le iniziative per continuare a fare girare i libri anche dopo averli “consumati”. Ne sono un esempio i mercatini dell’usato ma anche le biblioteche diffuse che nei locali o luoghi pubblici seguono la regola del “Lascia un libro, prendi un libro”.
Un modo civile e delicato per dare una seconda vita ai libri abbandonati che sarebbero destinati al macero. Oggi, le Associazioni che lavorano in questa direzione si moltiplicano, rendendo il mondo un pò più colto.
Quindi, prima di buttare un libro nella spazzatura pensateci due volte. Magari c’è chi ancora non lo ha letto o non ha una biblioteca fornita come la vostra. Potrebbe essere un regalo indiretto che può fare tanto piacere!
Leggi anche, tra le Curiosità, Le 10 cose non fai più dall’arrivo del digitale!