
A che età una casalinga può andare in pensione senza aver mai versato i contributi? In questo articolo vi diamo qualche informazione in più.
Casalinga senza contributi versati, quando può andare in pensione? Tutto quello che c’è da sapere
In alcuni casi una casalinga o chiunque non ha mai versato contributi, può andare in pensione ma deve essere in possesso di determinati requisiti. Possiamo dire che le casalinghe svolgono un lavoro importante senza avere uno stipendio, si prendono cura della propria casa, preparano il pranzo, la cena, stiramo i vestiti ecc.. spendono il loro tempo per occuparsi della famiglia.
Questo è un lavoro a tutti gli effetti anche se non viene retribuito da nessuno, sono in tante a chiedersi a che età può andare in pensione una casalinga che non ha contributi e quali siano i requisiti richiesti. Vi spieghiamo nei dettagli cosa bisogna fare per ricevere la pensione.
Una casalinga che non ha versato contributi, una volta raggiunti i 67 anni di età, non ha diritto alla pensione di vecchiaia ma ha diritto all’assegno sociale. Può essere ottenuto in presenza di determinati requisiti reddituali, coniugali e personali.
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Hanno diritto all’assegno sociale in misura intera le donne che presentano un reddito personale pari a zero. Se sono sposate, il reddito coniugale deve essere inferiore a 5.983,64 euro l’anno. Inoltre, hanno diritto all’assegno sociale coloro che hanno compiuto 67 anni anche in presenza di requisiti diversi.
I redditi personali devono essere pari a massimo 5.973,64 euro l’anno se si è single o separate. Se le casalinghe sono sposate, allora devono presentare un reddito personale che non superi i 5.983,64 euro all’anno, oppure coniugale non superiore a 11.967,28 euro.