
Emergenza Coronavirus, quando potremmo tornare a riabbracciarci? Non possiamo certo negare che, tra le tantissime conseguenze negative dell’emergenza Coronavirus, la mancanza degli abbracci sia una delle cose che sentiamo di più.
Da quasi 5 mesi, il Coronavirus ha sconvolto le nostre vite, cambiando radicalmente le nostre abitudini e la nostra quotidianità. Oltre ad aver fatto migliaia di vittime in tutto il mondo, infatti, il Covid – 19 ci ha tenuto lontano anche dai nostri affetti.
Durante i primi mesi dell’emergenza perché dovevamo restare chiusi in casa a causa del lockdown. Adesso perché c’è ancora l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza l’uno dagli altri, l’unico vero modo per combattere il contagio.
E quindi molti si chiedono: in questa emergenza del Coronavirus, quando potremmo ritornare ad abbracciarci? Secondo quanto riportato dal Corriere, anche adesso. Ma solo se seguiamo alcune semplici regole. Ecco quali.
Coronavirus, possiamo ritornare ad abbracciarci? Sì, ma solo seguendo alcune regole
Ovviamente iniziamo dicendovi che la cosa più sicura di tutti è evitare gli abbracci. Non possiamo comunque evitare che gli abbracci siano un supporto psicologico degno di nota e che spesso è impossibile riuscire a rinunciarvi.
E quindi come possiamo fare? Come detto è necessario prendere alcuni accorgimenti. Cerchiamo di abbracciare solo persone conosciute e di evitare le persone casuali. Ovviamente evitiamo gli abbracci con coloro che tossiscono o che presentano sintomi riconducibili al Covid – 19.
Cercate sempre di abbracciare gli altri nei luoghi aperti, evitando invece gli abbracci nei luoghi chiusi. Ricordiamo, infatti, che il rischio di contagio quando siamo in un ambiente chiuso è 20 volte maggiore rispetto a quando siamo all’aperto.
Inoltre, cercate sempre di indossare la mascherina. Gli abbracci devono durare pochi secondi e meglio se trattenete il fiato nel mentre. Insomma, se proprio non riuscite a fare a meno degli abbracci cercate almeno di prendere le opportune precauzioni. E a proposito di Coronavirus, ecco quali sono le linee guida per evitare una seconda ondata di Covid – 19.