Coronavirus: le nuove regole emanate dal comitato tecnico scientifico

Coronavirus le nuove regole emanate dal comitato tecnico scientifico

In arrivo le nuove regole per tentare di contenere il più possibile il coronavirus, che da una decina di giorni è arrivato anche in Italia.

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha richiesto il parere del comitato tecnico scientifico, che si è occupato di inviare al ministero della Salute delle specifiche raccomandazioni.

Coronavirus: le nuove regole

Tutti noi siamo stati invitati a seguirle, con l’importante obiettivo di diminuire i possibili contagi di Covid-19. Niente strette di mano, baci e abbracci da evitare in caso di saluto con conoscenti.

Ma anche evitare di uscire con qualche linea di febbre di frequentare luoghi affollati. Inoltre qualche raccomandazione in più per le persone anziane.

Coloro che hanno 65 anni e non sono in buone condizioni di salute dovrebbero evitare di uscire di casa. Stesso consiglio vale per le persone che hanno più di 75 anni.

Le nuove disposizioni riguardano anche il mondo dello sport, in particolare le partite del campionato che verranno disputate a porte chiuse. Congressi, convegni e incontri pubblici saranno rinviati a data da destinarsi, soprattutto quelli a tema sanitario.

In questo modo il personale medico sarà completamente a disposizione della sanità pubblica. Assolutamente vietato accompagnare i pazienti al Pronto Soccorso. Anche cliniche private e ospizi limiteranno gli accessi.

Rimangono validi i suggerimenti che riguardano le più comuni regole igieniche: starnuti e colpi di tosse devono essere effettuati in un fazzoletto. E le mani devono essere lavate spesso con acqua e sapone.

Un nuovo decreto valido 30 giorni

Probabilmente le nuove regole proposte dal comitato tecnico scientifico verranno inserite nel nuovo decreto che sarà valido 30 giorni, ma che verrà rivalutato ogni settimana in base all’evolversi del contagio.

L’obiettivo del Paese è evitare di provocare una paralisi che potrebbe avere gravissime ripercussioni economiche.

Gli scienziati raccomandano ai comuni, alle associazioni culturali, agli enti territoriali e alle associazioni sportive di promuovere attività all’aperto o presso il domicilio personale.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Whatsapp, funzione “cancella messaggi”: la novità