È morta in quella che doveva essere la sua ultima notte di vacanza. Una vera e propria tragedia ha scosso la comunità di Perugia: Carlotta Martellini ha perso la vita a 18 anni a Mykonos, una delle isole greche più famose e frequentate dai turisti di tutto il mondo.
L’incidente nelle strade pericolose di Mykonos
La 18enne era in vacanza con un gruppo di altre sette ragazze. Insieme a loro aveva preso a noleggio due automobili per spostarsi liberamente all’interno dell’isola. L’incidente è avvenuto in piena notte, mentre il gruppo rientrava presso l’appartamento in affitto.
Al momento dell’incidente Carlotta sedeva sul sedile posteriore. Non sono chiare le dinamiche dell’incidente, quel che è certo è che le due Jeep su cui viaggiavano le otto italiane sono uscite fuori dalla carreggiata e sono finite sugli scogli.
L’ipotesi più accreditata è quella di uno scontro con un’altra auto o di una sterzata improvvisa per evitare un veicolo che viaggiava sulla carreggiata opposta.
Cos’è successo dopo
Molte strade di Mykonos che costeggiano il mare non hanno protezioni laterali e nel corso degli anni gli incidenti mortali sono una triste normalità.
Carlotta, nel volo, è caduta sugli scogli e le ferite derivanti sono risultate fatali. Un’altra ragazza è ricoverata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita: per lei diverse ferite e un trauma cranico. Tutte le altre sono ferite in modo lieve.
Si trattava di un gruppo formato da ragazze dai 18 ai 19 anni, alcune delle quali avevano scelto l’isola greca per festeggiare il superamento dell’esame di maturità. Carlotta Martellini a settembre avrebbe iniziato il quinto anno di liceo classico.
I genitori delle otto ragazze sono arrivati in Grecia e per quattro di loro è arrivato il nulla osta: possono tornare in Italia. La ragazza ferita e le due che guidavano le Jeep sono rimaste a Mykonos: le ragazze al volante dovranno ricostruire, insieme alle autorità, quanto accaduto. Lo riporta PerugiaToday.
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