Nei mesi precedenti alla pandemia, le aggressioni ai medici a Napoli e dintorni erano aumentate in maniera preoccupante. Quella accaduta nella giornata di ieri è pur sempre un’aggressione a un medico, per fortuna senza conseguenze, ma con un elemento decisamente comico: delle mozzarelle come ‘arma’.
Il lancio di mozzarelle
Nel tardo pomeriggio di giovedì 30 luglio una donna residente nel Napoletano è giunta presso l’Ospedale del Mare di Ponticelli, dove il marito è ricoverato da qualche tempo.
Qualche minuto dopo la donna, stando a quanto scrive Fanpage, si sarebbe lamentata per la ‘scarsa attenzione’ data al suo consorte e per i ‘lunghi tempi di attesa’.
Una dottoressa dell’Ospedale l’avrebbe liquidata dicendole di attendere un altro po’ prima di vedere il marito. All’ennesima richiesta di attesa, la donna ha avuto una reazione oggettivamente scomposta.
Inizialmente ha risposto con degli insulti, dopodiché è riuscita infatti a mettere le mani sul cibo destinato per la cena dei pazienti. Trovando una vaschetta piena di bocconcini di mozzarella, la donna ha lanciato il contenuto verso la dottoressa che le chiedeva di pazientare.
Nessuna conseguenza grave
Come detto, il medico non ha riportato danni, non trattandosi di oggetti contundenti. Sono comunque in corso indagini sull’aggressione verbale e fisica, anche se con ogni probabilità si tratta di una reazione scomposta davanti all’ennesima richiesta di attendere.
La dottoressa è stata refertata sul posto e non ha ricevuto giorni di prognosi.
Stando a quanto scrive Fanpage.it, la donna sarebbe fuggita in fretta e furia dall’Ospedale del Mare dopo aver appreso che erano stati allertati i Carabinieri.
La sua identità è ben nota al personale ospedaliero, sebbene almeno al 31 luglio non risulti alcuna denuncia nei suoi confronti. Con ogni probabilità la vicenda si chiuderà senza passare per le vie legali, anche se l’aggressione con lancio di mozzarelle rimarrà un fatto di cronaca estremamente curioso.
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