Perdere i genitori: come cambia la nostra vita

Perdere i genitori come cambia la nostra vita

Quando parliamo di perdere i genitori, parliamo di un argomento sempre molto delicato e ovviamente toccante. Senza andare ad affrontare temi riguardo le cose inevitabili che succedono nella vita, è giusto sapere che si tratta di un avvenimento che ci cambia per sempre.

Esistono molte cose che iniziano a cambiare dopo questo grave lutto. Le nostre riflessioni e la nostra emotività si trasformano, trasformando noi stessi per sempre.

Perdere i genitori: ecco come cambia la nostra vita

Quando perdiamo un genitore, proviamo sempre tanti rimpianti. La caducità della vita e la morte in generale, infatti, innescano i noi processi inevitabili e purtroppo molto dolorosi.

In seguito alla perdita di un genitore, ad esempio, iniziamo ad apprezzare di più il tempo passato in famiglia. Quella stessa famiglia che è sempre stata lì, adesso ha un’importanza diversa.

Perché i nostri parenti sono persone che ognuno di noi dà sempre per scontate. E quando ci si mette la morte di mezzo, tutto diventa meno scontato.

Perdere i genitori significa perdere una parte di noi. Iniziamo a pensare che i nostri nipoti o pronipoti non li conosceranno mai.

A volte, purtroppo, iniziamo anche a provare fastidio quando le altre persone si lamentano dei propri genitori. Magari lo abbiamo fatto noi fino a poco tempo fa (perché è umano), ma adesso vorremmo solo gridare “Ringrazia che i tuoi sono ancora vivi“.

Iniziamo a provare gelosia per chi ha ancora la possibilità di passare del tempo con loro. Si insinua in noi una tristezza che, nonostante il tempo, non se ne andrà mai.

Ogni festività vi farà ricordare chi non c’è più. I Natali in famiglia, le Pasque e qualsiasi altra ricorrenza non avrà più lo stesso sapore.

La malinconia, probabilmente, non se ne andrà mai. Perché con i loro mille sbagli e mille difetti, resteranno sempre i nostri genitori. E allora non aspettiamo che sia troppo tardi, godiamoceli finché possiamo.