
Quella di oggi lunedì 22 giugno è stata la terza notte di degenza in terapia intensiva per Alex Zanardi al Policlinico delle Scotte a Siena, dopo l’incidente di venerdì.
L’atleta si è scontrato in handbike con un tir sulla statale 146 vicino a Pienza mentre stava partecipando alla gara Obiettivo Tricolore.
Le condizioni di salute dell’ex campione di Formula 1
Le sue condizioni sono ancora stabili, non c’è stato nessun miglioramento nel quadro clinico generale ma nemmeno nessun peggioramento. Questa notizia fa tirare un sospiro di sollievo. Nel bollettino odierno è stato comunicato:
“Rimangono stabili le condizioni cliniche di Alex Zanardi, la terza notte di degenza in terapia intensiva è trascorsa senza variazioni. Le condizioni cliniche rimangono invariate nei parametri cardio-respiratori e metabolici mentre resta grave il quadro neurologico.
Il paziente è sedato, intubato e ventilato meccanicamente, la prognosi è riservata. L’équipe multidisciplinare valuterà nei prossimi giorni eventuali azioni diagnostico-terapeutiche da intraprendere”.
La decisione dei medici
Tra le tante decisioni da prendere, la principale è quella di iniziare a diminuire la sedazione. In questo modo si potrà valutare gli eventuali danni neurologici.
Nei giorni scorsi i medici avevano ipotizzato di iniziare la diminuzione tra oggi o domani martedì 23 giugno. Ma il direttore sanitario dell’azienda ospedaliero universitaria Senese, Roberto Gusinu, ha spiegato:
“Difficile dire quando ci potrà essere perché veramente viene monitorato costantemente. La cosa importante è questa stabilità, più il paziente si riprende e meglio sarà. È presto per ridurre la sedazione, ci vuole molta pazienza”.
Gli omaggi ad Alex Zanardi
Intanto in queste ore proseguono le manifestazioni per sostenere Zanardi. Sono tante le persone che si sono presentate fuori l’ospedale Senese. Tra i tanti omaggi, c’è stato uno fatto da un gruppo di ciclisti amatoriali arrivati da Firenze.
È stato lasciato un cartello a colori fuori l’ospedale con su scritto: “Forza Zanardi, la vita ancora una volta ti ha messo alla prova… Ma ne uscirai da campione”. Poi è stato mostrata una maglietta che recita: “Corri la vita” con spillato un cuore con la scritta “Alex siamo tutti con te, forza eroe” e altri tre cuoricini rossi disegnati.