Parliamo di amicizia tossica, indicandovi quali sono i segnali per riconoscerne una. Tutti noi sappiamo che le amicizie sono di fondamentale importanza nelle nostre vite.
E non a caso, noi vi abbiamo già parlato dello studio scientifico che afferma che le amiche fanno bene alla salute. Alcune volte, però, un rapporto di amicizia può diventare tossico. E come possiamo capirlo? Ecco i segnali per riconoscere un’amicizia tossica.
5 segnali per riconoscere un’amicizia tossica che può solo ferirti
Il primo campanello d’allarme che dovrebbe farci riflettere è quando ci rendiamo conto che un amico non è felice dei nostri successi.
Qualsiasi cosa succeda, un amico deve sempre gioire per la nostra felicità. Quando invece una persona si lamenta dei tuoi successi paragonandogli i suoi insuccessi, allora c’è qualcosa che non va. Frasi tipo “Vedi, hai un ragazzo bellissimo e io sono sola” nascondono sempre qualche significato negativo.
In secondo luogo, attenzione anche quando un’amica mette in evidenza i suoi successi paragonandoli ai tuoi insuccessi. Oppure mette in evidenza i suoi pregi confrontandoli con i tuoi difetti.
In questo caso tende ad abbassare la tua autostima migliorando la sua. Un amico non dovrebbe comportarsi proprio così.
Quando un’amica parla solo dei suoi problemi senza preoccuparsi mai di come ti senti te, allora forse non ti vuole poi così bene. Anche in questo caso, potremmo essere di fronte ad un’amicizia tossica.
Ma non è finita qui. Fate attenzione anche alle persone che vi giudicano e criticano troppo. E’ vero che in amicizia bisogna essere in grado di dire sempre la verità, sia nel bene che nel male.
Un amico deve dirci quando stiamo sbagliando e commettendo un errore. Ma non per questo, deve giudicare e criticare tutto quello che facciamo. Sì alle critiche costruttive, no a quelle distruttive.
In ultimo, state alla larga dalle persone che vi usano. E’ un po’ difficile capire quando qualcuno ci sfrutta e non ci vuole bene davvero. Ma se riconoscete una vostra amicizia in tutte (o quasi) queste caratteristiche, allora forse dovreste cominciare a riflettere.
