
Ebbene sì, stando a quanto dice la scienza chi è fedele è più intelligente. Si tratta del risultato di una vita di studi di uno dei più famosi neuroscienziati del mondo, Rodolfo Llinàs.
Un uomo che ha dedicato tutta la sua vita professionale allo studio delle relazioni tra il cervello e le emozioni. E stando a quanto dicono i suoi risultati, i collegamenti tra ragione e sentimento sono tantissimi.
E sulle base di queste relazioni, Rodolfo Llinàs afferma che chi è fedele è più intelligente. Vediamo insieme perché.
Chi è fedele è più intelligente: lo studio di un famoso neuroscienziato
Come detto, questo importante risultato si basa su una serie di studio condotti dal neuroscienziato colombiano sulle relazione tra cervello e emozioni.
Stando a quanto afferma il neuroscienziato, tra il nostro cervello e il nostro cuore ci sono molte più relazioni di quanto si sia soliti pensare.
Tutte le nostre decisioni derivano dalle nostre emozioni. Ragioniamo e ragioniamo per prendere una decisione, convinti di scegliere sempre la cosa più “intellettualmente” giusta.
Eppure, nella realtà dei fatti, sono le nostre emozioni a spingerci da una parte o dall’altra. E’ ciò che proviamo o abbiamo provato a convincerci di qualcosa piuttosto che di altro.
Ed è proprio per questo che, secondo Rodolfo Llinàs, chi è più fedele è più intelligente. Perché il tradimento porta ad una serie di conseguenze ovviamente mai piacevoli.
Mentire, nascondersi, affrontare un problema. Tutte questioni che presuppongono un grande sforzo per il nostro cervello. Uno sforzo che, ovviamente, potrebbe essere impiegato per fare altro.
Ed è proprio per questo che le persone intelligenti rinunciano a tradire. Perché preferiscono evitare situazioni che destabilizzano la loro esistenza, utilizzando le loro energie per cause più importanti. E a proposito di amore e tradimenti. Ecco quali sono le caratteristiche degli uomini fedeli e come riconoscerli.