
Parliamo ancora di Coronavirus ed in particolare parliamo dei controlli che in questi giorni gli uomini delle forze dell’ordine stanno facendo senza sosta.
Perché se è vero che la maggior parte degli italiani si sta impegnando nel proprio ruolo in questa emergenza sanitaria, è vero anche che ci sono ancora moltissime persone che sembrano essere allergiche ai divieti.
Persone che stanno sottovalutando l’emergenza Coronavirus e che proprio non riescono a capire l’importanza del restare a casa.
E proprio per questo le leggi e i divieti cambiano continuamente. Vediamo quindi insieme le novità delle ultime ore sul Coronavirus, tra controlli e autocertificazioni.
Coronavirus, è la volta dei controlli incrociati: tutte le novità
La prima novità riguarda l’ormai famosa autocertificazione, che è cambiata ancora una volta e che potete scaricare qui. E’ la quarta dunque, in un susseguirsi di novità che rientrano nella lotta ai tanti furbetti che ancora pensano di eludere i controlli e le forze dell’ordine.
Ma non sono finite qui le novità, perché arriveranno anche i controlli incrociati. Visto che molte persone provano ad ingannare le forze dell’ordine affermando di andare a fare la spesa per poi andare da tutt’altra parte, anche i controlli si sono dovuti aggiornare.
D’ora in poi è sempre bene conservare prove del nostro motivo di uscita. Basterà uno scontrino della farmacia o del supermercato, oppure la stessa busta delle medicine o quella della spesa.
Se invece si viene fermati prima di aver fatto i nostri acquisti, conviene comunque conservare lo scontrino. Qualora infatti si venisse chiamati a dimostrare la nostra uscita, lo scontrino sarebbe sicuramente la prova migliore.
Detto questo noi vogliamo ricordarvi l’importanza del restare a casa. Tutto il mondo si trova ad affrontare un’emergenza davvero molto grave.
E mentre a noi viene chiesto solo di restare a casa, ci sono medici ed infermieri che rischiano la vita per salvare quella dei nostri cari. Non dimentichiamolo mai. E a proposito di Covid-19, ci sono stati nuovi casi di Coronavirus a Codogno e ora si teme una ricaduta.