
Ospite a Che Tempo Che Fa su Rai Due, Roberto Burioni è tornato a parlare dell’emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus che ha sconvolto questo inizio di 2020.
Un’emergenza con la quale tutto il mondo sta facendo i conti, con il nostro paese che resta uno dei più colpiti in assoluto.
Da ormai più di un mese l’Italia è in lockdown e ognuno di noi è in attesa di notizie di speranza nei confronti del futuro.
Per la nostra salute prima di tutto, ma anche per l’economia e per tutti gli aspetti sociali che ben conosciamo. Ospite su Rai Due, Roberto Burioni ha detto la sua riguardo al futuro del Coronavirus. Vediamo insieme che cosa ha dichiarato.
Burioni sul Coronavirus: “Il caldo potrebbe attenuarlo, ma in Autunno potrebbe tornare”
Esiste una speranza che il virus si trasmetta con climi più miti. Non sappiamo se sia così, se fosse così il contagio si attenuerebbe nei prossimi mesi. Ma c’è un ma, dobbiamo stare pronti perché potrebbe tornare in Autunno”
Con queste parole Roberto Burioni ha parlato del futuro del Covid – 19. Un futuro che resta ancora incerto, ma con una piccola speranza con l’arrivo dell’estate. Anche se l’incubo potrebbe tornare in Autunno.
Il famoso medico e ricercatore è attivo nel campo che riguarda lo sviluppo di anticorpi monoclonali contro gli agenti infettivi. Burioni ha affermato che gli Italiani sono stati bravi e che i risultati positivi iniziano a farsi sentire.
Gli ingressi nell’ospedale stanno diminuendo, così come quelli in terapia intensiva. I risultati sono dalla nostra parte, ma anche secondo il virologo non è ancora il momento di mollare la presa.
Un passo falso ora, infatti, potrebbe vanificare tutti gli sforzi fatti finora. Potrebbe farci crollare nuovamente nel pieno della crisi sanitaria. Anche se, come ben sappiamo, è il momento di programmare un’uscita dal lockdown.
Proprio per questo vi abbiamo già parlato delle aperture scadenzate a Maggio per il coronavirus e di come sarà la ripartenza del nostro paese.