
Parole dure quelle della virologa Ilaria Capua che ha provato a spiegare il suo futuro dell’emergenza Coronavirus. Parole che ancora una volta sottolineano come gli unici modi per sconfiggere questo virus possano arrivare solo dalla scienza e dalla medicina.
Gli sforzi fatti finora non sono ovviamente vani, ma servono per prendere tempo in vista di una soluzione medica, un vaccino o una terapia.
Ecco perché è arrivato il momento di cambiare mentalità, di capire che forse con questo virus dobbiamo conviverci ancora per un po’ e che la nostra vita non tornerà presto come prima. Vediamo insieme che cosa ha dichiarato la virologa Ilaria Capua sul futuro del Coronavirus.
Coronavirus, la virologa Ilaria Capua: “Nonni e nipoti non staranno più insieme come prima”
Oggi vanno definite le categorie da mettere in sicurezza, non chi parte prima. Vanno identificate le caratteristiche della categorie: alcuni gruppi di persone come nonni e nipoti non potranno stare insieme come prima fino a quando non si saprà come stiamo come popolo.
Con queste parole la virologa Ilaria Capua parla del futuro del Coronavirus e del futuro della lotta che stiamo affrontando.
Nell’intervista rilasciata al Tg1, la virologa parla di una corsa al vaccino sempre più veloce, ma che non ammette tempi minori del normale. Stando alle sue parole, ci vorrà almeno un annetto.
Ecco perché è importante cominciare ad abituarsi all’idea che la nostra vita resterà ancora per un po’ diversa. Ripartiremo, certo, ma non potremmo farlo come se niente fosse.
Una ripartenza è opportuna, anche perché il rischio collasso economico è dietro l’angolo. Ma dovremmo farlo in maniera graduale, dovremmo farlo pensando che anche se i dati migliorano giorno dopo giorno il nemico esiste ancora.
E l’unico modo per sconfiggerlo sarà aspettare che la scienza e la medicina facciano il lavoro. E nel frattempo, assumerci la responsabilità di uno stile di vita adeguato alla grave emergenza sanitaria che stiamo vivendo. In attesa di novità, vi ricordiamo come sanificare e riutilizzare le mascherine per il Coronavirus.