
Sembra ormai pronta la fase 2 per gestire l’emergenza Coronavirus. Parliamo della seconda parte di questa gestione, quando dal lockdown che stiamo vivendo da ormai più di un mese passeremo alla fase di convivenza con il virus. La ripartenza.
Una ripartenza che deve essere pianificata molto bene, perché il rischio è molto alto. I dati sono positivi, ma come gli esperti ripetono da giorni basta un niente per fare 100 passi indietro in questa lotta.
E proprio per questo la ripartenza che tutti aspettiamo con ansia dovrà essere graduale. Niente fretta e niente passi più lunghi della gamba.
Sarà una ripartenza lenta, che però dovrebbe permetterci di non ricadere nell’incubo vissuto lo scorso mese. Vediamo quindi insieme tutte le novità riguardo la fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Coronavirus, pronta la fase 2: le regole che dovremmo seguire dopo il 3 Maggio
Come detto più volte, la ripartenza dell’Italia sarà sicuramente graduale e soprattutto potrebbe essere diversa di Regione in Regione.
Sembra in effetti chiaro che le regioni più colpite ripartiranno con molta più calma rispetto alle altre. In linea generale, le differenze di regione in regione dovrebbe più che altro riguardare le date di ripartenza, mentre le regole base dovranno essere uguali per tutti.
Nei negozi e negli uffici dovranno essere garantiti almeno due turni di pulizia. Questo tipo di attività dovrà garantire orari più lunghi, al fine di garantire ingressi scaglionati. Per tutti i negozi con una superficie uguale o inferiore a 40 mq, sarà permesso l’ingresso di un solo cliente alla volta.
Anche per quanto riguarda bar e ristoranti le cose dovranno cambiare. Nei bar dovrà essere sempre rispettata la distanza sociale minima di un metro, sia tra i clienti che tra i clienti e i lavoratori. Nei ristoranti, invece, si dovranno disporre tavoli a due metri di distanza l’uno dall’altro per permettere il passeggio dei camerieri.
Per quanto riguarda parrucchieri ed estetisti, si potrà lavorare solo su prenotazione e un solo cliente alla volta. Anche i trasporti pubblici subiranno delle modifiche.
Dovranno essere intensificate le corse di pullman, autobus e metropolitane, dal momento che all’interno di questi mezzi di trasporto si potrà stare solo seduti. Ed in attesa della fine del lockdown, vi ricordiamo come sfruttare al meglio la quarantena.