
Parliamo di scuola e Coronavirus, un argomento che da ormai molto tempo è in cima alla classifica dei temi più discussi di sempre.
Con l’emergenza sanitaria provocata dal Covid – 19 che ha sconvolto le nostre vite, la scuola è sicuramente un argomento che ancora porta con sé molti punti interrogativi.
E le domande che ruotano attorno a questo argomento sono davvero molte. Proviamo oggi a rispondere a queste domande fra certezze e ipotesi.
Scuola e Coronavirus: : tutto ciò che c’è da sapere sulla fine dell’anno e l’inizio del nuovo
Quando inizierà la scuola? Questa è sicuramente la domanda principale. Per rispondere a questa domanda non esistono certezze, solo qualche ipotesi.
Stando a quanto dichiarato da Lucia Azzolina, è difficile che le scuole possano riaprire a Maggio. Molto più probabile invece il rientro tra i banchi a settembre.
Sembra che sia proprio il 1 di Settembre la data di inizio delle attività scolastiche. Ma non per tutti. Torneranno tra i banchi solo gli studenti che hanno accumulato dei debiti.
Quali saranno le misure di sicurezza tra i banchi di scuola? Il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha dichiarato di voler evitare l’uso delle mascherine in classe.
Sembra molto più probabile invece che si possa optare per un distanziamento dei banchi e per l’alternanza di lezioni in presenza con quelle online.
Sul tanto discusso 6 politico, invece, non ci sono dubbi. Non ci sarà nessun 6 politico, ogni studente prenderà il voto che si merita.
Discorso diverso invece per l’ammissione agli esami. Tutti gli studenti saranno ammessi all’esame di maturità e a quello di terza media. Agli esami, però, si rischierà la bocciatura come sempre.
Per quanto riguarda l’esame di terza media sembra che il Ministro Azzolina stia prendendo la strada della tesina scritta dallo studente e valutata in sede di esame.
Per l’esame di maturità invece ci sono ancora molti dubbi. Sembra che l’opzione più accreditata sia quella di procedere con un esame solo orale che spazierà su tutte le materie. Come al solito, comunque, si tratta ancora di ipotesi. Per le certezze non ci resta che aspettare il prossimo decreto ufficiale.