
Il piano scuola in vista dell’emergenza Coronavirus è una porta ancora lasciata aperta dal Governo e dal Ministero dell’Istruzione. Non molte ore fa il Premier Giuseppe Conte ha annunciato una proroga della chiusura totale fino al 13 Aprile.
Il pensiero di molti di noi è corso alla scuola e all’anno scolastico dei nostri figli. Che ne sarà del loro anno scolastico? La scuola riaprirà quest’anno? Saranno tutti promossi? E come si svolgerà l’Esame di Stato?
Questa sono solo alcune delle domande che molti italiani si sono posti nelle ultime ore. Diciamo subito che attualmente non c’è nessuna decisione ufficiale e il piano scuola in vista dell’emergenza Coronavirus è ancora al vaglio del Governo.
Possiamo però dire che sono spuntate molte ipotesi nelle ultime ore. Vediamo insieme quali sono quelle più accreditate e come potrebbero svilupparsi le cose per quanto riguarda la scuola.
Coronavirus, il piano scuola: tutte le ipotesi più accreditate
Come detto ancora non esistono certezze, ma il Ministero dell’Istruzione ha fatto sapere che le decisioni ufficiali arriveranno a breve. Per il momento possiamo parlare solo di ipotesi.
Come detto, dunque, esistono diverse strade. La prima ipotesi prevede il ritorno degli studenti in aula per i primi di Maggio.
Se si seguirà questa strada, tutti gli studenti saranno promossi, anche quelli che avevano le insufficienze prima della chiusura. Rientrando a scuola a Maggio ci saranno 4 settimane di lezione e l’Esame di Stato potrebbe iniziare il 17 di Giugno.
Ovviamente l’esame dovrà tenere conto del fatto che nessuno sarà riuscito a finire i programmi per via dello stop di questi giorni.
La seconda ipotesi è quella più probabile. Se le scuole non saranno riaperte entro il 17 di Maggio, l’Esame di Stato dovrà essere diverso dal solito.
Anche in questo caso saranno tutti ammessi, ma gli scritti non ci saranno. L’esame si concentrerà tutto in una prova orale che dovrà durare almeno un’ora.
Per il momento si tratta ancora di ipotesi, anche perché nessuno sa quando si potrà iniziare ad allentare la presa. Nel frattempo una storia di speranza, con la forza di nonna Lina che a 102 anni ha sconfitto il Covid – 19.