
Nelle ultime ore ha fatto il giro della penisola l’ipotesi di un’azienda di Modena di utilizzare plexiglass in spiaggia per affrontare l’emergenza Coronavirus questa estate.
Un’ipotesi che ovviamente ha creato non poche polemiche e discussioni. In effetti pensare di chiudere dentro a quattro pareti in plexiglass le persone durante l’estate al mare sembra essere decisamente impossibile. Ma vediamo insieme i dettagli della proposta.
Un’azienda di Modena propone plexiglass in Spiaggia per affrontare l’emergenza Coronavirus quest’estate
L’idea è firmata da un’azienda di Modena, la Nuova Neon Group 2. Un’idea che, neanche a dirlo, ha fatto in pochissimo tempo il giro del web.
Percfhé inutile negarlo, durante questa quarantena ognuno di noi ha avuto qualche pensiero all’estate. Come sarà la nostra estate? Potremmo andare al mare? E se sì, dovremmo stare con mascherina e guanti?
Ovviamente al momento non esistono ancora risposte certe, solo tante proposte. Come quella dell’azienda di Modena che si offre per realizzare box grandi 4.5 metri per lato per isolare le persone in spiaggia.
Un’idea che ovviamente ha portato con sé moltissime polemiche. Sembra in effetti davvero impensabile riuscire a far stare le persone dentro un box in plexiglass durante le ore più calde della giornata.
Il rischio è ovviamente quello che ci si ritrovi dentro ad una sauna. Varrebbe davvero la pena andare in spiaggia con queste condizioni?
A detta di molti comunque si tratta di un metodo per farsi pubblicità, non di una proposta fattibile. E non c’è che dire, se così fosse l’azienda avrebbe raggiunto i propri obiettivi.
In compenso si continua a lavorare per pianificare la fase 2 dell’emergenza Coronavirus, pensando a cosa succederà dopo il 3 Maggio.
Al momento esistono molte ipotesi ma poche certezze. Come tutti ormai abbiamo capito bene, è ancora presto per fare previsioni.
I risultati della battaglia che stiamo combattendo si vedono giorno per giorno. E’ impossibile quindi fare previsioni certe.