
Il famoso medico e virologo Roberto Burioni, ospite da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, ha parlato dell’emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus contro cui stiamo combattendo da ormai più di un mese.
Giorno dopo giorno le notizie si susseguono tra buoni e cattivi annunci, con l’Italia e il mondo intero che restano con il fiato sospeso in attesa di speranze per il futuro.
Una speranza che proprio lo stesso medico ci ha dato. Roberto Burioni ha infatti detto che nei prossimi mesi abbiamo una speranza per il Coronavirus.
Oltre ad aver parlato del futuro del virus, il virologo ha parlato anche della differenza tra i contagi che ha differenziato il nord dal sud della penisola.
Perché al Nord ci sono stati così tanti contagi rispetto al Sud? Secondo Roberto Burioni c’è una motivazione ben precisa. Vediamola insieme.
Roberto Burioni Sul Coronavirus: ecco perché i contagi sono di meno al Sud
I dati parlano chiaro e non è una novità per nessuno. Il nord della penisola è sicuramente il più colpito dal virus Covid – 19, mentre nelle regioni meridionali l’emergenza è sicuramente meno problematica.
Ma perché al Nord abbiamo avuto così tanti contagi? C’è chi ha parlato di un fattore legato all’inquinamento, anche se ancora non esistono prove a sostegno di questa tesi.
Per il medico, virologo e ricercatore Roberto Burioni, invece, la risposta è un’altra. Il merito della mancata diffusione del virus al sud va tutto al clima più mite.
Stando alle sue parole, infatti, il clima caldo potrebbe essere un bel nemico per la diffusione del Covid – 19. Se questa tesi fosse confermata, allora potremmo tirare un sospiro di sollievo per il futuro, visto che i mesi più caldi dell’anno non sono poi così lontano.
Burioni però ha parlato anche di un rischio ritorno con l’arrivo dell’Autunno. Anche se al momento i dati non sono confermati, resta quindi un piccolo spiraglio di luce per il futuro.