
Secondo gli esperti del settore, esistono alcune cose da non fare dopo gli anta. Premesso che, come sempre ci teniamo a specificare, ognuno è sempre liberissimo di comportarsi come meglio crede, ci sono alcuni consigli che potrebbero tornare utili per chi ha superato gli anta.
Ma quali sono le cose da non fare dopo gli anta? Scopriamolo insieme! Ma non prima di aver dato un’occhiata al significato dei sogni più frequenti e cosa vogliono dirci.
Le 5 cose da non fare dopo gli anta
La premessa che ci sentiamo di fare è che si tratta semplicemente di un’indagine svolta sulle donne inglesi e sulle loro abitudini dopo i quaranta. Detto questo, è chiaro che ognuno di noi è liberissimo di fare ciò che vuole.
La prima cosa che consigliano di non fare sono i tatuaggi. Non sappiamo bene quale sia il motivo, ma pare che superata quella soglia di età i tatuaggi debbano essere dimenticati.
Stesso discorso per i selfie. Non che dobbiamo eliminare del tutto questa abitudine, ma neanche bombardare i social con i nostri primi piani.
Al terzo posto delle cose da evitare c’è il ballo. In realtà si tratta di un hobby molto utile per svagarsi e liberarsi dalle preoccupazioni, ma secondo quest’indagine è troppo faticoso. Meglio optare per un hobby più leggero.
Molti di voi scuoteranno la testa, ma anche andare ai concerti non rientra nelle cose da fare dopo i famosi anta. Questo perché si tratta di un’abitudine sicuramente molto più giovanile e che in molti casi richiede un grande sforzo al nostro organismo.
Attenzione anche al rapporto con la tecnologia. Non che sia sbagliato provare a restare al passo con i tempi, ma bisogna anche ammettere che per noi sarà sempre un po’ più difficile capire ciò che i giovani (che sono cresciuti nell’era della tecnologia) capiscono al volo.
Beh, non vorremmo certo andare contro a quest’indagine. Ma non vi sembra che abbiano descritto le persone oltre gli anta come degli ultracentenari?