Decreto Rilancio, importanti novità dall’1 luglio: bonus, stipendi e limiti pagamenti

Dall’1 luglio arrivano importanti novità riguardo gli aiuti sull’emergenza coronavirus introdotti nel Decreto Rilancio. Infatti ci sarà una paga più pesante per 16 milioni di lavoratori dipendenti e qualche aiuto in più per chi ha come benefit l’auto aziendale ecologica.

Sarà valido ancora il bonus vacanze ma si dovrà scegliere un luogo di villeggiatura nel nostro Paese. Queste sono alcune delle tante novità che scatteranno dal primo luglio per aiutare l’economia a rialzarsi dopo la situazione sanitaria che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi.

Nuovi metodi di pagamento

Dal primo luglio sarà più facile pagare. Verranno utilizzate più le carte e i bancomat. Dal momento che i contanti verranno usati meno, i commercianti avranno uno sconto fiscale sulle commissioni.

Superbonus casa

Dal primo luglio entrerà in vigore il super bonus al 110%. Questo sconto fiscale vale per la riqualificazione energetica degli edifici e per la messa in sicurezza antisismica. Ma verranno effettuate ulteriori modifiche del Parlamento al Decreto rilancio. Mancano ancora le regole dell’Agenzia delle Entrate per accedere a questo bonus. Al momento si applica solo sulle prime case e sulle seconde case in condominio, quindi non su quelle unifamiliari.

Per quanto riguarda il credito di imposta, si potrà cederlo a terzi come banche e finanziarie. Questa agevolazione è stata introdotta nel Decreto rilancio.

Bonus vacanze 2020

Quest’anno le vacanze potranno essere incentivate dallo Stato. Tutte quelle famiglie con un ISEE che non supera i 40mila euro potranno chiedere un bonus di 500 euro se il nucleo è di almeno tre persone, mentre le famiglie composte da due persone potranno ricevere 300 eiro ed i single 150.

Questo bonus servirà per pagare le strutture come alberghi, bed and breakfast e campeggi. L’80% del bonus equivale ad uno sconto immediato mentre il restante arriverà come detrazione con la dichiarazione dei redditi.

100 euro in più sulla busta paga

Per tutti i dipendenti dal primo luglio scatterà il taglio del cuneo fiscale, quindi ci sarà un aumento in busta paga pari a 100 euro in più. Per tutti quei dipendenti invece che beneficiavano già del bonus Renzi, l’importo passa da 80 euro a 100 euro al mese che andranno anche a chi ha redditi tra i 24 e i 28mila euro. Chi supera i 28mila euro e raggiunge i 40mila, riceverà una detrazione che cala fino ad azzerarsi dai 40mila in sù.