Due forti esplosioni sul cratere dello Stromboli: paura per i residenti

vulcano stromboli foto free

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, sono state avvertite due forti esplosioni provenienti dal vulcano Stromboli. A registrare l’attività stromboliano è stato l’Ingv, che ha che ha spiegato che le esplosioni sarebbero state caratterizzate da lancio di lapilli incandescenti-

Fortunatamente non si sono registrati danni. Solo tanta paura per la popolazione locale che ha visto incrementare l’ampiezza del tremore e ha avvertito una breve sequenza di eventi esplosivi provenienti dal cratere.

Un fenomeno simile era avvenuto esattamente un anno fa, quando un’esplosione causò la morte di un escursionista che si trovava in quel momento sul versante di Ginostra, il piccolo borgo di Stromboli che conta complessivamente una quarantina di residenti e che è raggiungibile solo via mare.

Le testimonianze dell’attività del vulcano Stromboli:

Secondo alcuni testimoni contattati da Rai News, le due esplosioni sarebbero avvenute intorno alle 5 del mattino, svegliando la popolazione locale:

“Per un attimo ci hanno fatti ripiombare nuovamente nella paura, per fortuna non si è trattato di nulla di grave e tutto è sotto controllo”.

Gianluca Giuffrè, giornalista e titolare di un mini market a Ginostra, ha lanciato un appello al sindaco Marco Giorgianni e alle istituzioni affinchè vengano effettuati gli interventi infrastrutturali promessi dopo l’esplosione del luglio 2019:

“A Ginostra dallo scorso anno non hanno fatto niente. La nostra vita dipende dalla piena funzionalità del pontile e dalla messa in sicurezza de costoni rocciosi. “. 

Turismo sul vulcano Stromboli:

In questi giorni a Stromboli ci sono centinaia di turisti, come spiegato da uno dei tour operator dell’isola, Mario Cincotta: “E’ tutto tranquillo, nessun motivo di panico” ha provato a rassicurarli.

“Il vulcano ha fatto semplicemente il suo mestiere. Da circa due giorni offriva uno spettacolo affascinante sia dal mare che da quota 290 con la sua attività. Siamo tranquilli, la rete di controllo del vulcano monitora continuamente la situazione.”