Il Green pass a partire dall’1 febbraio servirà anche per andare a ritirare la pensione, sia in banca che in Posta. Vediamo cosa succederà ora:
Green pass e pensioni, colpo di scena: cambia tutto ora. Svelata la data
Dall’1 febbraio servirà il green pass anche per andare a ritirare la pensione, sia in banca che in Posta. Inizialmente l’orientamento del Governo sembrava quello di esentare dall’obbligo di certificato verde anche su questo tipo di attività. Ma nell’ultima bozza definitiva firmata, è arrivata la sorpresa per milioni di italiani. Per ritirare la pensione in banca o in Posta servirà il green pass base e non sarà neccessario quello rafforzato.
Cosa cambia per i pensionati dall’1 febbraio
Dunque, per il ritiro della pensione, servirà essere vaccinati o guariti dal Covid da meno di 6 mesi. O almeno bisogna avere l’esito di un tampone negativo effettuato entro le 48 ore prima se è rapito. Per il molecolare invece, vale per 72 ore.
Fino ad oggi in Italia sono state somministrate 123 milioni di dosi, 45,5 milioni sono le vaccinazioni complete: ciò vuol dire che il 76,5 % della popolazione italiana è vaccinata.
Ritornando alle pensioni, ricordiamo che dopo l’ulteriore proroga dello stato di emergenza fissata al prossimo 31 marzo, è stato rinnovato anche l’anticipo della pensione Inps. Per i primi tre mesi del 2022 verrà data in anticipo in base all’iniziale del proprio cognome. In banca invece, il pagamento avverrà a partire dal primo giorno bancabile del mese, ovvero:
– febbraio 2022 da martedì 1
– marzo 2022 da martedì 1
– aprile 2022 da venerdì 1
– maggio 2022 da lunedì 2
– giugno 2022 da mercoledì 1
– luglio 2022 da venerdì 1
– agosto 2022 da lunedì 1
– settembre 2022 da giovedì 1
– ottobre 2022 da sabato 1 per poste italiane e da lunedì 3 per gli altri istituti di credito
– novembre 2022 da mercoledì 2
– dicembre 2022 da giovedì 1.
