I pediatri avvisano i genitori: “Attenzione alla febbre da calura”

I pediatri avvisano i genitori: "Attenzione alla febbre da calura"

Siamo quasi nel pieno dell’estate e i più piccoli possono facilmente andare incontro alla febbre da calura, un’alterazione della temperatura corporea che si verifica nei giorni particolarmente caldi e afosi.

Che non deve mai essere sottovalutata, perché potrebbe portare incontro a una disidratazione pericolosa. Proprio per questo il pediatra Italo Farnetani, docente alla Libera Università Ludes di Malta, ha deciso di parlarne all’Adnokronos.

Febbre da calura: una complicazione in più nei controlli anti Covid19

Il dottor Farnetani ha dichiarato che la febbre da calura è un importante fattore che indica come e quanto l’alta temperatura dell’ambiente possa alterare l’equilibrio dell’organismo dei bambini.

Che possono essere tutelati vestendoli in maniera leggera e soprattutto facendoli bere molto. Ormai l’importanza di una corretta idratazione la conosciamo tutti, ma in estate è bene sottolineare di nuovo quanto sia fondamentale far bere i bambini.

Lo fa anche il pediatra Farnetani:

“Occorre bere molto, quando il caldo è intenso, anche ogni 20 minuti. Bisogna però evitare che il bambino abbia sete, segnale di allarme di inizio disidratazione. Inoltre i bambini accettano con molto entusiasmo le bottiglie d’acqua da mezzo litro perché le ritengono qualcosa di personale. Chi può, faccia fare ai bimbi spesso il bagno al mare o in piscina, senza farsi problemi di durata: quando il bambino avrà freddo vorrà uscire da solo. Fare il bagno è il miglior sistema per raffreddare l’organismo”.

È importante anche evitare di far stare i bambini al sole e questo vale sia per il mare che per la città. L’ombra è infatti il miglior sistema che garantisce la termoregolazione corporea. Il pediatra suggerisce anche di combattere il caldo estremo con tante docce casalinghe. Che oltre a rinfrescare (almeno momentaneamente) eliminano il sudore che ostruisce i pori. E che provoca la comparsa dei puntini rossi che possono essere trattati anche con l’applicazione di una crema emolliente e idratante.

E per quanto riguarda l’alimentazione? Quali sono i consigli per i genitori?

“I bambini devono continuare a mangiare ciò che hanno sempre mangiato, possibilmente cibi che loro gradiscono. In questo periodo poi preferiamo quelli freschi”.

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