I segni zodiacali disordinati, contrari a Marie Kondo

I segni zodiacali disordinati, contrari a Marie Kondo
I segni zodiacali disordinati, contrari a Marie Kondo

I segni zodiacali disordinati: Capricorno e Acquario, il caos regna sovrano

I segni zodiacali hanno caratteristiche che li accomunano per diversi motivi. Una tra queste è la tendenza al disordine.

Posto che il non avere un ordine prestabilito per molte persone è segno di creatività e benessere, per altre non è proprio cosi.

Il caos spesso riflette un’incapacità di mettere ordine nella propria vita. Tipico il caso di Capricorno e Acquario, due segni di per sé molto creativi e che già per questa loro inclinazione, hanno difficoltà a seguire i parametri di Marie Kondo.

Ma senza andare troppo oltre, nella gestione dell’ordine di questi due segni rientrano due caratteristiche ben precise. Il Capricorno sosterrà fino alla morte di essere ordinato e di “trovarsi bene” nel suo disordine. Mentre invece l’Acquario che tende ad essere un perfezionista, vive male questa situazione senza però fare niente per cambiarla.

Il disordine, il caos, riflettono il suo stato interiore. La sua emotività. Se state con uno di questi due segni, lasciate perdere: il loro è un vizio irrecuperabile!

Acquario e Capricorno: i segni zodiacali più disordinati ma per motivi e con modalità diverse

Mentre l’Acquario è disordinato in tutte le sue sfaccettature, per se stesso e nei confronti della casa, il Capricorno tende a riservare a se questa caratteristica.

Con gli altri, forse per amor proprio, non si mostrerà mai disordinato, anzi. Ricorre a grandi pulizie, sistemazioni e cambiamenti della casa, dell’armadio, della vita in generale. Sente urgente l’esigenza di mettere ordine a tutti i costi al contrario dell’Acquario.

Per i nati sotto questo segno, la tensione all’ordine esiste, cosa che invece sembra mancare del tutto agli Acquario.

Quest’ultimo segno è troppo perso nella sua creatività e nel suo modo per rendersi conto che il suo caos potrebbe nuocere a chi gli è vicino. Attenzione però perché spesso smettete di creare proprio perché siete sommersi dalle vostre mille cose.
Un bel corso di Marie Kondo non vi farebbe affatto male!

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