Qualche tempo fa, il presidente della Cecenia, Ramzan Kadyrov, si era fatto conoscere in tutto il mondo per la sua bizzarra terapia contro il Covid-19: raccogliendo diverse bufale che girano ormai da tempo online, il leader ceceno aveva affermato che bevendo un preparato composto da limone, miele e aglio, il rischio di contrarre il virus fosse pressoché nullo. Allo stesso tempo, Kadyrov ha abbracciato le tesi complottiste di chi crede che il virus non esista affatto.
Ora, stando alle informazioni provenienti da diversi giornali locali, si troverebbe in condizioni critiche in ospedale proprio a causa dell’infezione causata dal Sars-Cov-2 che avrebbe attaccato in modo molto aggressivo i suoi polmoni.
A confermare la notizia sono state anche le agenzie di stampa russe Tass, Interfax e Ria Novostni che hanno riferito che il presidente ceceno avrebbe affidato la sua vita ai medici di un ospedale di Mosca.
Kadyrov sarebbe giunto nella capitale con il suo Airbus 319 personale da 75 milioni di euro.
Per quanto riguarda la situazione relativa all’emergenza Covid-19 in Cecenia, i malati fino ad ora accertati sarebbero un migliaio su una popolazione di un milione e mezzo di abitanti.
Le vittime registrate invece sarebbero appena undici.
Il giornale indipendente Novaya Gazeta ha tuttavia rivelato che molti contagiati non vengono dichiarati dai parenti per timore di ritorsioni da parte delle autorità locali.
Del resto i tamponi effettuati sono pochissimi e la maggior parte dei contagiati non sa se sono effettivamente positivi o no al Covid-19.
Kadyrov aveva usato parole davvero molto dure nei confronti di chi era stato contagiato, arrivando persino a chiamarli “untori”. “Vanno buttati in una fossa e lasciati lì a morire” aveva dichiarato alla tv di Stato.
Per quanto riguarda invece la sua personalissima ricetta per sconfiggere il Coronavirus, non c’è bisogno di rimarcare il fatto che sia del tutto inutile: l’aglio è un alimento con alcune proprietà antimicrobiche ma non c’è nessuna evidenza di qualsivoglia azione preventiva nei confronti del Sars-Cov-2.