
Ebbene sì, secondo la scienza lavarsi le mani con acqua calda non ci aiuta ad uccidere più batteri. Siate sinceri, la maggior parte di voi pensa che così facendo la pulizia delle nostre mani sia migliore.
Questo perché si tratta di una tradizione tramandata da tempo ma che, a quanto pare, è arrivato il momento di sfatare. Perché? Scopriamolo insieme con i risultati di un interessante studio scientifico.
Lavarsi le mani con acqua calda non uccide più batteri: la ricerca scientifica
Non solo lavarsi le mani con acqua calda non uccide più batteri, ma è anche un grandissimo spreco energetico. Dopo aver letto i risultati di questo studio, probabilmente abbandonerete questa idea.
A ribaltare le credenze popolari ci ha pensato una ricerca scientifica condotta dalla Rudgers University e successivamente pubblicata sul Journal of Food Pretection.
Gli esperti ricercatori hanno studiato l’efficacia dell’acqua calda e dell’acqua fredda per eliminare i batteri. Il risultato? Hanno la stessa efficacia.
L’esperimento era semplice. Un campione di persone diviso in tre gruppi doveva lavarsi le mani utilizzando acqua calda, fredda o tiepida.
In particolare l’acqua doveva essere alla temperatura di 15, 26 e 38 ° C. Alla fine dei sei mesi, i ricercatori sono giunti ad una conclusione: il grado di temperatura dell’acqua non importa quando si tratta di uccidere i batteri.
Cosa c’è, invece, a fare la differenza? Uno dei fattori più sottovalutati è il tempo. Quando ci laviamo le mani non dovremmo mai compiere questa azione in meno di 10 secondi.
Il tempo impiegato, infatti, può fare davvero la differenza tra un’azione efficace e una sbagliata o controproducente,
Secondo gli esperti, infatti, lavarsi le mani per meno a di 10 secondi significa quasi non averlo fatto affatto. Insomma, non importa la temperatura, purché lo facciate per il tempo necessario. Ma a proposito di benessere e scienza. Sapete che mangiare cibi croccanti aiuta a dimagrire?