
Avete presente le cosiddette persone velenose? Parliamo di quelle personalità tossiche, che fanno più male che bene nella nostra vita e che sono in grado di uccidere la nostra fiducia.
E noi siamo sicuri, ognuno di voi ne avrà conosciuta almeno una nella vita. E anche delle persone velenose esistono diverse tipologie. Vediamo insieme quali sono.
Tutte le tipologie di persone velenose che uccidono la nostra fiducia
Cominciamo dalla prima tipologia, i supponenti. Avete presente le persone che pensano di sapere tutto e che sono sempre migliori di voi? Ecco, a lungo andare sono persone da evitare, perché in grado come pochi di danneggiare la nostra fiducia.
E che dire dei pettegoli? Coloro che non fanno altro che sparlare di tutti, che usano doppie facce con chiunque, che non sono mai sincere.
Esistono poi i narcisisti, anche se in questo caso parliamo dei cosiddetti narcisisti di conversazione. Persone che dunque riescono a trasformare ogni tipo di conversazione in una conversazione che parla di loro stessi.
Conoscete i vampiri emotivi? Tutte quelle persone in grado di succhiare le vostre emozioni, di farvi passare dall’essere felici all’essere tristissimi nel giro di pochi minuti. Persone tossiche, sempre e assolutamente da evitare.
Parliamo adesso delle cosiddette regine drammatiche, ovvero di quelle persone che sono bravissime a creare problemi dal niente.
Si lamentano, si lamentano e si lamentano ancora… ma di cosa poi? Di cose da nulla, altrimenti non le chiameremmo regine drammatiche.
E che dire dei così detti critici da poltrona? Le persone che non fanno altro che criticare gli altri seduti sulla loro poltrona, proprio come critichiamo la nostra squadra del cuore quando gioca male e noi la guardiamo dalla Tv.
In ultimo ci sono i maniaci del controllo, forse i più difficili da gestire. Quelle persone che vogliono controllare tutto della vostra vita, che vogliono essere i vostri burattinai.
Insomma, da tutte queste tipologie di persone dobbiamo imparare a stare alla larga o comunque a gestirle in maniera tale che non riescano a compromettere la nostra fiducia in noi stessi. Sapete, invece, come riconoscere le persone sensibili?