Nella giornata di ieri sui social era diventato virale il post di un infermiere di Cremona che affermava come, in uno degli ospedali principali della città, si fosse registrato un sostenuto aumento di nuovi ricoverati gravi malati di Coronavirus.
Nessuna emergenza a Cremona
Le parole di Luca Alini, riportate anche da molti quotidiani online, avevano fatto preoccupare non poco la popolazione cremonese (e non solo).
Un giornalista, Max Rigano, incuriosito dal post virale, nelle scorse ore ha quindi contattato l’Ufficio Stampa dell’ospedale di Cremona presso il quale Alini lavora, per chiedere una conferma o una smentita. TPI ha ricostruito nel dettaglio la vicenda.
L’ASST di Cremona, poche ore fa, ha smentito il passaggio in cui l’infemiere parlava di “diversi casi di Coronavirus gravi”. Il post, tra l’altro, è stato rimosso alcune ore fa.
Al momento presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale ci sono 10 pazienti ricoverati. Nessuno di questi è in terapia intensiva. Il reparto dei malati gravi, spiegano, è vuoto da tre settimane.
“Due sono in pneumologia (uno in ventilazione non invasiva) e otto nel reparto malattie infettive”, si legge su Facebook.
La smentita dell’ufficio stampa
Inoltre, prosegue il post, “I ricoveri degli ultimi giorni, nella maggior parte dei casi, hanno una stretta correlazione con il focolaio di Viadana. Ciò detto, è fondamentale mantenere alta l’attenzione, troppa gente si è già tolta la mascherina o continua a tenerla sul collo. Le misure di prevenzione vanno rispettate con rigore perché sono un’arma di certa efficacia”.
Il giornalista Max Rigano era riuscito anche ad ottenere qualche dettaglio in più, come riporta sul suo profilo Facebook: “L’età dei 10 oggi ricoverati va dai 37 agli 80 anni. Da quattro giorni non si segnalano più ricoveri né persone in terapia intensiva”.
Insomma, nessun allarme: la situazione all’Ospedale di Cremona – così come quella generale italiana – è del tutto sotto controllo.
Il bollettino dell’11 luglio conferma come, lentamente, il virus stia indietreggiando: tra ieri e oggi sono morte 7 persone e i nuovi casi positivi sono 188, mentre 306 persone sono guarite.
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