
Oggi parliamo della Misofonia, ovvero il disturbo di chi non riesce a sopportare chi mangia rumorosamente. Stiamo parlando di una condizione spesso sottovalutata, anche perché non sempre viene riconosciuta come un vero e proprio disturbo.
Eppure è stata recentemente inserita all’interno dei disturbi d’ansia. Ma vediamo insieme di che cosa si tratta, come nasce e tutte le informazioni che abbiamo su questa particolare condizione.
Anche te non riesci proprio a sopportare chi fa rumore a tavola? Allora soffri di misofonia
Come detto si chiama Misofonia e letteralmente significa odio del suono. Si tratta di quella condizione di cui soffre chi non riesce a sopportare chi mangia rumorosamente.
Una condizione che può trasformarsi in un vero e proprio disagio. I pasti delle persone che soffrono di questo disturbo si possono trasformare in un vero e proprio incubo, un calvario.
Si focalizza l’attenzione su quel suono e non riusciamo più a non sentirlo. E questo provoca in noi un forte nervosismo che ovviamente può ledere i nostri rapporti.
Ma come nasce questo disturbo? Ci sono molti studi che hanno provato ad affrontare questo argomento. Uno studio svolto a San Diego associa questo disturbo ad una condizione chiamata fight or flight, ovvero combatti o fuggi.
In pratica sembra che alcuni suoni (in questo caso la masticazione) inneschino nel nostro copro delle sensazioni di pericolo. Il nostro organismo quindi di prepara a reagire a questo pericolo producendo cortisolo e adrenalina.
In questo modo si aumenta il battito cardiaco, il tono muscolare e la respirazione, come in una vera e propria situazione di pericolo. Secondo molti studiosi, chi soffre di questo disturbo dovrebbe intraprendere una terapia cognitivo – comportamentale, per riuscire a gestire meglio i sintomi che compaiono in queste situazioni.
Il rischio che corrono le persone che soffrono di Misofonia è infatti quello di rovinare i rapporti sociali. Ecco invece che cos’è la Sindrome di Calimero, ovvero quella che colpisce gli eterni insoddisfatti.