
Migranti in fuga. Ancora una volta. L’episodio più recente non è successo in Sicilia, dove episodi del genere sono stati numerosi nelle ultime ore, ma a Napoli, nei pressi dell’Ospedale del Mare.
L’episodio a Napoli
Un cittadino straniero, di cui non viene specificato alcun dettaglio circa età e nazionalità, è risultato positivo al test rapido per il Coronavirus. Era giunto in mattinata presso l’Ospedale della periferia napoletana perché accusava sintomi febbrili e lievi difficoltà respiratorie. Lo riporta Fanpage.it.
I sanitari hanno quindi deciso di sottoporlo al test rapido, risultato positivo. Subito dopo lo hanno quindi ricoverato, per prepararlo al secondo test, quello decisivo, del tampone.
Ma l’uomo, una volta ‘costretto’ in barella, è andato nel panico ed è letteralmente fuggito via, saltando dalla barella e correndo a gambe levate verso l’uscita della struttura.
Il personale dell’ospedale e i pazienti sono rimasti senza parole davanti alla fuga improvvisa dell’uomo; pochi istanti dopo qualcuno ha avvertito i carabinieri, che si sono messi sulle sue tracce.
Per fortuna gli uomini in divisa sono riusciti a rintracciarlo nel giro di pochissimo tempo, nel Comune di Ponticelli, a pochi chilometri di distanza dall’Ospedale.
Cosa succede adesso
Lo straniero è quindi tornato in ospedale insieme ai carabinieri. Nelle prossime ore si sottoporrà al tampone faringeo che confermerà o smentirà la sua positività al COVID-19. Per il momento l’uomo è stato messo in isolamento e in base al risultato del tampone si deciderà come procedere nei suoi confronti.
I carabinieri sono al lavoro per risalire alla sua identità e al modo in cui ha contratto il virus, a patto che il tampone dia esito positivo.
Nella giornata di oggi i nuovi positivi in Campania sono 14. Stando alle parole del presidente De Luca c’è un piccolo focolaio nel Cilento, di persone che sono state in contatto con i turisti romani in visita a Capri alcuni giorni fa e poi risultati positivi al tampone.
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