
Perché alle persone piace tanto spettegolare? Potrebbe essere una domanda da un milione di dollari, perché in fin dei conti si tratta di una caratteristica che accomuna praticamente ognuno di noi.
Certo, c’è chi è esagerato e ha una vera e propria passione per i pettegolezzi. Poi, c’è chi invece lo fa solo un po’, in maniera non continua. Resta il fatto che, inutile negarlo, lo facciamo tutti noi. Ma perché ci piace tanto spettegolare? Ecco la risposta sorprendente di un famoso psicologo.
Perché ci piace tanto spettegolare? Ecco la risposta sorprendente di uno psicologo
Come detto il pettegolezzo è un’attività che accomuna, chi più chi meno, ognuno di noi. Secondo un interessante studio pubblicato sulla rivista Social Psychological and Personality Science, ognuno di noi trascorre in media 52 minuti al giorno a spettegolare.
Quasi un’ora delle nostre 24 ore totali giornaliere dedicate al pettegolezzo. E secondo questo studio, inoltre, non si tratta neanche di notizie relative al mondo, ma piuttosto relative alla nostra sfera privata.
Non chiediamo al nostro amico se ha sentito la notizia di quella scoperta scientifica in Australia. Piuttosto gli chiediamo se ha sentito che l’amica della moglie del collega è incinta.
Ma perché dedichiamo quasi un’ora della nostra giornata a spettegolare e a parlare degli altri? Secondo Mark Leary, docente di Psicologia e Neuroscienze alla Duke University, si tratta quasi di un istinto di sopravvivenza.
Il pettegolezzo è legato al nostro modo di vivere in gruppo. Condividere informazioni sulle persone che ci circondano è il modo migliore per conoscere il nemico o conoscere l’amico.
Parlare degli altri, infatti, ci aiuta a capire quali sono le persone di cui ci possiamo fidare e quelle che dobbiamo tenere alla larga. Quali sono le persone sulle quali possiamo fare affidamento e via così.
Insomma, gli esperti sono stati chiari. Spettegolare ci aiuta a sopravvivere e fa parte del nostro modo di essere. E, se lo dicono loro, non possiamo che fidarci!