Parliamo della vicenda che da giorni e giorni tiene tutti gli amanti del gossip incollati alla schermo della tv o del computer. Parliamo, infatti, della storia tra Pamela Prati e Mark Caltagirone. Una storia piena zeppa di intrighi, bugie e messe in scena.
Una vicenda che, ancora, non è destinata a concludersi. Già, perché finalmente una delle tre socie sembra intenzionata a dire la verità.
Parliamo di Pamela Perricciolo che, nelle ultime ore, ha rilasciato un’intervista dichiarando tutta la sua verità. Vediamo insieme che cosa ha detto.
La verità di Donna Pamela sulla vicenda Prati – Caltagirone
Tra le tre, al momento, Donna Pamela sembra l’unica intenzionata a dire la verità. Parliamo di Pamela Prati, Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo, le tre donne che sembrano aver architettato tutta questa strana messa in scena.
La donna, per prima cosa, ha affermato che la sua attesa nel parlare fosse dovuta al fatto che, nel frattempo, nessuna delle sue due socie avesse rilasciato nessuna dichiarazione. Ma ora, Donna Pamela sembra intenzionata a raccontare tutta la verità.
La vicenda inizia nel suo ristorante, il Casanova, del quale un certo Marco Calta era un cliente affezionato. Un uomo che, nel giro di poco tempo, non ha nascosto il suo interesse per Pamela Prati.
La Prati, quindi, ha iniziato a scrivergli su Instagram, anche se il suo profilo era un falso, gestito direttamente dall’Agenzia dell’Aicos.
Secondo Donna Pamela, le intenzioni erano buonissime. Peccato che, con il passare del tempo, la situazione sia sfuggita loro di mano e le bugie abbiano iniziato ad accumularsi. A quel punto, nessuno sapeva più come tornare indietro.
Secondo donna Pamela, tra la Prati e la Michelazzo le liti erano all’ordine del giorno. La Prati non voleva più andare in televisione, mentre la Michelazzo insisteva perché lo facesse.
Insomma, nel giro di pochissimo tempo questa vicenda si è trasformata in un cane che si morde la coda. Una vicenda, quella tra la Patri e Caltagirone, che sembra ancora intenzionata a far parlare molto di sé.
