
Una vicenda molto singolare arriva da Ravenna. Stando a quanto scrive RavennaToday due cittadini africani, di 26 e 28 anni, sono stati denunciati per possesso di sostanze stupefacenti.
I controlli della Questura di Ravenna
E fin qui nulla di strano. La particolarità della vicenda, infatti, risiede in un dettaglio di non poco conto. Tutto è iniziato quando un 28enne ha segnalato alla Polizia un presunto spacciatore che a sua detta aveva nascosto della droga vicino a una panchina dei giardinetti pubblici.
Gli uomini della Questura di Ravenna sono giunti sul posto, hanno notato un uomo seduto su una panchina che corrispondeva alla descrizione fatta dal segnalatore.
Gli uomini in divisa hanno quindi proceduto a un controllo e hanno scoperto un involucro di cellophane nascosto tra i cespugli del parchetto. Al suo interno c’erano 15.6 grammi di marijuana. La droga, a loro avviso, era di proprietà del 26enne, che è stato quindi denunciato per possesso ai fini di spaccio.
La clamorosa rivelazione del 28enne
Mentre i poliziotti erano impegnati nel controllo e nella denuncia del 26enne senegalese, il 28enne nigeriano citato a inizio articolo è giunto sul posto. Qui, clamorosamente, ha detto ai polizotti di essere la persona che aveva segnalato lo spacciatore e al contempo di essere un consumatore di sostanze stupefacenti.
Gli agenti hanno quindi provveduto a un controllo ai suoi danni e hanno trovato 4.78 grammi di marijuana nelle tasche dei suoi jeans.
I tutori della legge non hanno potuto fare altro che portare entrambi negli uffici della Questura di Ravenna per concludere formalmente la denuncia. Entrambi dovranno rispondere davanti alla legge di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La denuncia è comunque in stato di libertà.
Resta un mistero il motivo per il quale il 28enne nigeriano si sia presentato sul posto e soprattutto perché gli sia venuto in mente di affermare davanti ai poliziotti di fare uso di droghe.
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