
Il coronavirus è un’emergenza sanitaria che si sta trasformando sempre di più in una crisi economica senza precedenti. Anche il mondo del calcio è vicino al collasso, per questo motivo moltissimi giocatori hanno deciso di ridursi lo stipendio, fra questi anche Cristiano Ronaldo.
La riduzione dello stipendio, non è il solo contributo che CR7 ha deciso di donare. Dentro di lui, talento e solidarietà vanno di pari passo.
Cristiano Ronaldo si riduce lo stipendio a causa dell’emergenza coronavirus
L’accorato appello è partito da Giorgio Chiellini. Il difensore della Juventus ha chiesto il sostegno dei suoi compagni di squadra per aiutare ad allontanare la possibilità che la società calcistica torinese fallisca.
All’appello hanno positivamente risposto sia Buffon che Bonucci. E secondo le notizie dell’ultima ora anche Cristiano Ronaldo.
I giocatori rinunceranno ad una parte del loro stipendio annuale, quella che riguarda all’incirca un mese e mezzo. Nel caso del fenomeno portoghese, si dice che sia pronto a rinunciare quasi 4 milioni di euro.
La decisione è stata presa durante alcuni colloqui che si sono tenuti nei giorni scorsi, ovviamente a distanza, fra la rosa dei calciatori e la società.
Nel frattempo dovrebbero essere messe in campo altre misure. Una fra tutte la sospensione del pagamento dello stipendio nel periodo in cui il campionato italiano è stato forzatamente stoppato.
Nel caso in cui la Serie A sia sospesa definitivamente, i calciatori dovranno rinunciare al pagamento di 4 mensilità, contro una sola retribuzione nel caso in cui si riprenda a giocare.
Come anticipato all’inizio dell’articolo, la rinuncia dello stipendio non è l’unica azione di buon cuore di Cristiano Ronaldo. Secondo Pedro Ramos, il segretario regionale della salute e della protezione civile di Madeira, CR7 offrirà 5 ventilatori alla Regione.
Il processo è appena iniziato, lo ha annunciato Ramos durante una conferenza stampa. Nel frattempo il Governo prevede un’ulteriore proroga al 3 aprile: Coronavirus, la proroga della chiusura ipotizzata fino al 18 Aprile