Torino: guida senza patente e rovescia la birra sul poliziotto al posto di blocco. Denunciato

polizia torino
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Venerdì scorso un cittadino croato residente a Collegno, in provincia di Torino, si è reso protagonista di una serie di atti clamoroso nei confronti della Polizia. Una vera e propria sfida nei confronti degli agenti. TorinoToday ha raccontato la storia nei dettagli.

La follia

Erano circa le 16 del 7 giugno quando un 40enne croato attraversava con la sua auto, una Peugeout 207, un incrocio di via Pietro Cossa. Sulla corsia opposta alla sua stava transitando una volante della Polizia. L’uomo aveva con sé una bottiglia di birra e, con la mano sinistra libera, ha pensato bene di versare il contenuto verso la vettura con rapidi gesti. Dopo averla svuotata, non pago, ha anche lanciato il recipiente vuoto in direzione della Volante, quando ha capito che questa stava invertendo il senso di marcia.

Uno dei campi rom più grandi della provincia di Torino

I poliziotti, infatti, dopo essere stati oggetto di lancio di birra l’hanno immediatamente inseguito. L’uomo ha accelerato ma si è fermato poche centinaia di metri più avanti, poiché era arrivato alla sua destinazione: un campo nomadi di Collegno, nei pressi del Parco della Pellerina. Sceso dall’auto, il croato ha iniziato a insultare gli agenti e a urlare altre frasi senza senso.

La denuncia

Quando gli agenti del commissariato San Donato gli si sono avvicinati e gli hanno chiesto di sottoporsi al test alcolemico, l’uomo li ha presi in giro, soffiando a vuoto e giustificandosi affermando di “non esserne in grado”; davanti alle insistenze dei poliziotti si è poi rifiutato di ubbidire e ha continuato a insultarli. Gli agenti hanno effettuato altri accertamenti e hanno scoperto che il 40enne era sprovvisto di patente, aveva precedenti di polizia e guidava sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Per completare il quadro si è aggiunta un’ulteriore accusa che non ha nulla a che fare con il codice della strada: quella del lancio di oggetti pericolosi nei confronti di pubblico ufficiale. Per il momento l’uomo è stato denunciato in stato di libertà, in attesa di processo.

 

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