
Secondo quanto riferito dall’Ansa e anticipato dal Gazzettino Padano, ieri sera, Umberto Bossi, fondatore e leader storico della Lega Nord, è stato colpito da un malore. Il Senatur è ora ricoverato presso l’ospedale di Varese.
Le Condizioni di Umberto Bossi dopo il malore che lo ha colpito ieri sera:
Bossi, 78 anni, secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa, sarebbe ricoverato nel reparto di Gastroenterologia. Le sue condizioni, tuttavia, non sarebbero gravi. Il Senatur potrà ritornare presto a casa, dopo qualche giorno tenuto sotto osservazione dai medici varesini.
Non è la prima volta che l’ex leader del Carroccio tiene con il fiato sospeso i suoi sostenitori. Era già successo nel 2004 a seguito di un ictus e nel 2019, quando finì in rianimazione – sempre all’Ospedale di Varese – dopo essere stato colto da un malore mentre si trovava nella sua abitazione.
Nel 2004, il Senatur fu costretto a sostenere 51 giorni di degenza clinica. Il 14 febbraio 2019 il secondo ricovero a Varese, dopo un altro malore avuto in casa.
“Umberto sei un leone e sei abituato a lottare con le unghie e con gli artigli e lo farai anche questa volta. Ti aspettiamo presto, riprenditi”, scrive su Facebook il segretario lombardo della Lega Paolo Grimoldi.
Nessun commento, invece, è arrivato per il momento da parte di Matteo Salvini, impegnato questa mattina in un comizio a Roma.
Attualmente Umberto Bossi ricopre un ruolo piuttosto marginale all’interno della Lega, pur rimanendone Presidente a vita. Il partito da lui fondato nel lontano 1989 è ormai saldamente nelle mani di Matteo Salvini. Un passaggio di consegne avvenuto nel 2012, quando Bossi dovette rassegnare le dimissioni da segretario del partito nel 2012 a causa di uno scandalo che coinvolse diversi membri del partito e alcuni membri della sua famiglia, riguardante la sottrazione di diversi fondi dalle casse della Lega per uso privato.