Una lettera per l’uomo che mi ha emotivamente distrutta

lettera per l'uomo
Questa è una lettera per l’uomo che mi ha emotivamente distrutta, sono parole che ho buttato giù dopo diverso tempo dalla rottura.Oggi ho deciso di raccontare al mondo di come mi sono sentita quando mi hai lasciata andare in pezzi.

Lettera per l’uomo che mi ha emotivamente distrutta

Molto probabilmente scrivere questa lettera non è una buona idea, ma voglio raccontare ciò che ho provato quando hai chiuso quella porta e te ne sei andato per sempre.

E’ passato un po’ di tempo, è stato doloroso, anche se per diverse settimane ho continuato a ripetermi che eri un uomo qualunque, uno come tanti.

Tristezza

Ovviamente non era così. Dove ho sbagliato? Una domanda che ancora oggi continuo a pormi.

Ricordo ancora il nostro primo bacio e tornando indietro con la memoria capisco che avrei dovuto evitare di darti tutta quella importanza.

Avrei dovuto amare di più me stessa, invece ho preferito te.

Non mi hai mai voluta veramente

E di questo me ne sono accorta dopo, quando hai iniziato a perdere il controllo delle tue bugie.

Spiegami, cosa si prova a dire “ti amo” senza provarlo veramente? Non mi meritavo quella bugia.

Mi hai lasciata a pezzi, hai giocato con il nostro amore come se fosse l’ultima cosa più importante della tua vita. E forse lo era davvero.

Adesso però, dovresti fermarti a guardare quello che hai fatto, all’errore che hai commesso, anche se di sbagli ne ho fatti anche io.

E il più grave è sicuramente quello di averti donato il mio cuore senza riserve, senza il timore che me lo avresti ridato a pezzi e dolorante.

Ho pensato ingenuamente, che saresti rimasto, che fossi diverso da tutti gli altri.

lettera per l'uomo

Ti ho dato tutto ciò che una donna può dare ad un uomo, eppure mi hai dimenticata

Quanto è stato orribile il dolore all’inizio. I giorni passavano e il rifiuto lo sentivo a livello fisico: petto e testa mi dolevano, pulsavano, mentre e miei occhi bagnati di lacrime si guardavano intorno nella speranza di scorgerti da qualche parte.

Come si può passare dall’amore all’oblio? Come?

Ma adesso sono qui, a scrivere per te. A scrivere una lettera per l’uomo che mi ha distrutta, calpestata come una foglia secca ed inutile.

Sono diventata una donna forte, che per arrivare a questo risultato ha lavorato duramente.

Pur con qualche errore certo, come quello di generalizzare e di credere che tutti gli uomini siano uguali.

Oggi però lo poso dire a gran voce: sono guarita e voglio dirti grazie.

Grazie per avermi dimostrato un angolo della vita diverso, grazie per avermi mostrato chi sei, anche se non ci vediamo da un pezzo spero tu possa leggere queste mie parole.

Ti ho amato, pensando che sarebbe stato per sempre. Ed ho sofferto.

Adesso non mi importano più i tuoi errori, non so dove sei e non so cosa fai. Spero tu sia cresciuto, che sia diventato migliore di quello che eri e che tu abbia trovato la felicità.

Non ti odio, stanne certo. Ma non sento neanche più la tua mancanza. Ti ringrazio per l’esperienza e ti saluto.

Quella che non piange più.

LEGGI ANCHE: Pace interiore: non consentite a nessuno di turbarla