L’emergenza coronavirus ha cambiato un po’ tutto. Anche “Uomini e Donne”, il famoso dating show di Mediaset, ha subito delle variazioni tra marzo e aprile.
I momenti difficili durante la pandemia
Non potendo garantire la presenza in studio di molti corteggiatori, come da prassi, il programma di Maria De Filippi si è adattato e ha proposto per qualche settimana una versione in cui corteggiatori/trici e tronisti/e si dovessero conoscere online, tramite chat e in studio fossero presenti solo le troniste. L’idea non è stata ben accolta dal pubblico: gli ascolti sono drasticamente calati. Quando le misure restrittive sono state allentate e sono tornati i corteggiatori in studio, l’auditel ha premiato nuovamente la trasmissione di Maria De Filippi.
Uomini e Donne, da settembre rivoluzione
Cosa ne sarà dell’edizione 2020-2021? Ilfattoquotidiano.it ha rilasciato alcune anticipazioni in esclusiva. Una è molto importante, potremmo dire sostanziale: non ci sarà più distinzione tra il trono over e quello classico. Tutti insieme, appassionatamente. E distanziati, chiaramente. Giovani e anziani nella stessa puntata, quindi meno “business”, scrive Il Fatto. Il trono classico non sarà cancellato come inizialmente si temeva ma sarà “accorpato” a quello over. Il mix proposto nelle scorse settimane ha funzionato e il programma è tornato a totalizzare buoni ascolti. La giornata migliore? Quella della scelta di Giovanna, con il 23% di ascolti. Gli effetti negativi del coronavirus stanno lentamente scomparendo ma quello che è successo negli scorsi mesi non si può cancellare. E quindi Mediaset si adatta, proponendo una versione particolare di uno dei suoi programmi storici.
Il trono over, il più apprezzato
Il trono “over” ha incontrato un favore maggiore tra il pubblico e gli autori del programma, per non archiviare il trono dei giovani, hanno scelto di mettere tutti nello stesso contenitore. Per la prossima stagione televisiva andrà così. C’è da dire che il trono con protagonista gli over 50 è un’introduzione relativamente recente: correva l’anno 2010 quando fu implementato. Dopo qualche anno di rodaggio, il meccanismo ha preso a funzionare in maniera eccellente: 3 milioni di telespettatori in media non sono un dato trascurabile, obiettivamente parlando. Da settembre Uomini e Donne sarà una grande famiglia.
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