
Alex Zanardi nuovamente operato ieri, dopo la terza operazione subita, arriva una buona notizia. Nel fine settimana i medici stanno valutando di poterlo lentamente svegliare dal coma farmacologico.
Terza operazione per Alex Zanardi
La terza operazione subita non riguardava il cervello. Zanardi è stato operato per una ricostruzione del volto. Aveva riportato gravi ferite e fratture dopo il drammatico incidente.
L’incidente è avvenuto il 19 giugno alle 16.50 sulla strada statale che collega Pienza a San Quirico D’ Orcia. La sua società sportiva aveva organizzato una staffetta, Obiettivo Tricolore.
Zanardi si trovava a bordo della sua handbike. È andato a sbattere contro un mezzo pesante che giungeva dalla corsia opposta.
Immediatamente viene operato dal neurochirurgo Giuseppe Oliveri e lasciato in coma farmacologico in terapia intensiva. Il 29 giugno scorso, subisce una nuova operazione al cervello.
Il bollettino medico di ieri, come sta l’ex campione di Formula 1
Ieri un nuovo bollettino medico. La direzione del policlinico universitario di Santa Maria alle Scotte di Siena, ha precisato che l’ operazione maxillo-facciale era già in programma.
Queste le parole che si leggono nella nota:
“Le fratture complesse hanno richiesto un’accurata programmazione. Tutte fatte a misura del paziente. Complessità del caso piuttosto singolare. Ma si tratta di una tipologia di frattura che affrontiamo in maniera routinaria”.
Ricoverato in terapia intensiva
Ora Alex Zanardi si trova in terapia intensiva. Nonostante le sue condizioni di salute siano gravi, rimane sedato e stabile. Il paziente viene valutato quotidianamente dai medici che lo hanno in cura.
“Resta sedato e ventilato meccanicamente: le condizioni rimangono stabili dal punto di vista cardio-respiratorio e metabolico. Gravi dal punto di vista neurologico, la prognosi rimane riservata.
Non appena le condizioni lo permetteranno, i medici ridurranno la quantità di sedazione. Questo per verificare se e come reagisce dal punto di vista neurologico al risveglio dal coma indotto”.